il senso eccezionale di questa mostra è far convergere l’attenzione della contemporaneità sul complesso monumentale di palazzo d’avalos. abbiamo chiesto ad artisti straordinari, di provenienza nazionale ed internazionale, di risuonare emotivamente, di situarsi nella vicenda di reclusione e abbandono del luogo, nonché nella sua rinnovata vocazione all’inclusione. gli artisti hanno risposto contribuendo a costruire un immaginario potente, che ci consente oggi di provocare questo luogo alla vita, attraverso l’utopia: la forza dell’utopia è quella di spingerci al cammino. la mostra inaugura, infatti, un cammino di trasformazione verso uno scenario di produzione culturale, di riconquista di valori, di bellezza e di potenza. in questo cammino, l’arte è lo strumento, il contenuto e il linguaggio di esperienze e conoscenze.
una mostra d’arte contemporanea nelle celle dell’ex carcere di procida in occasione dell’anno da capitale italiana della cultura.