… una terra ricca di immagini e di visioni, di ombre che si allungano sui corpi di vasi, di crateri, di kylix o di anfore panatenaiche ripiene del giallo oro dell’olio; di ombre colorate proiettate in sequenza…
sergio vecchio inquadrava con lo sguardo i tempi del suo racconto tra pagine di realtà e di fantasia, con figure che assumono i contorni di presenze raffigurate dalla narrazione che è propria del suo registro pittorico, del suo modo di introdurre il colore come sollecitazione emotiva, come suggerimento di uno stato d’animo, soccorso dal segno piegato a traccia descrittiva, alle volontà dell’occhio, alle capacità che lo strumento della percezione visiva ha di nominare gli oggetti, seguendo l’indice redatto da mnemosine.
in mostra al museo nazionale di paestum
dal 19 dicembre 2018 al 31 marzo 2019
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