nell’eremo di suor orsola, la principessa di strongoli adelaide del balzo pignatelli, nominata nel 1891 ispettrice del ritiro dalla regina margherita e poi governatrice delle scuole e del neonato magistero femminile di suor orsola benincasa, improntava in modo nuovo i vari corsi di studi, abbinando all’insegnamento della storia dell’arte ore di lavoro e di applicazione manuale nei laboratori. nei laboratori didattici dell’istituto, e in particolare in quello di plastica, presero così vita in quegli anni ceramiche e gessi eseguiti dalle allieve su modelli dal vero o dall’antico, che formano ancora oggi una parte significativa dell’eterogenea raccolta di opere d’arte custodita nei depositi e nei diversi ambienti dell’attuale cittadella universitaria.
l’esposizione formare a napoli, 1895-1915… è basata sui principi che ci hanno sempre guidato in questi anni, quelli dello studio, della conoscenza, del restauro, della conservazione e della valorizzazione del nostro patrimonio… legata alle radici stesse della nostra storia come luogo cardine dell’educazione in primo luogo artistica dei giovani meridionali. [pierluigi leone de castris]
catalogo della mostra formare a napoli, 1895-1915. maria antonietta pagliara, la principessa di strongoli, la didattica e la produzione ceramica nei laboratori del suor orsola benincasa
dall’11 dicembre 2023, suor orsola benincasa