situata nel centro dell’antica ercolano sulla strada principale a pochi passi dal foro e dal teatro, la casa del bicentenario è stata intercettata dalle esplorazioni borboniche del XVIII secolo e successivamente scavata e restaurata negli anni trenta del novecento. luogo del ritrovamento di un famoso gruppo di tabelle di legno contenenti importantissimi documenti che aiutano a ricostruire la vita a ercolano nei decenni immediatamente precedenti l’eruzione del vesuvio del 79 d.C., la domus si presta per essere utilizzata come paradigma della storia delle ricerche e delle attività di conservazione svolte sul sito oramai da ben più dei duecento anni cui fa riferimento la denominazione prescelta con grande cura e intelligenza da amedeo maiuri e rappresenta oggi una tappa della rinascita del sito grazie al supporto della fondazione packard (phi) attiva ad ercolano ininterrottamente dal 2001 con un partenariato pubblico-privato. [francesco sirano]